OGGETTO: RISANAMENTO DEL SEMIVIADOTTO AMPLIAMENTO DELLA STRADA S.P. 123 SU DIAFRAMMI AL KM 4,250

COMMITTENTE: Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione 10 – Infrastrutture

INTRODUZIONE

La strada di accesso al paese nel comune di Senales – San Felice venne costruita negli anni ‘70 ed è composta da una soletta in

cemento armato su 16 diaframmi. Il manufatto è composto di sedici diaframmi con altezze diverse con in totale 15 campate e una

luce massima di 6,48 m. La soletta del ponte è composta da travi in cemento precompresso posati uno vicino all’altro, con interasse molto ridotto. Il sistema statico è costituito quindi di campate uniche in semplice appoggio. Il tracciato scende, in curva, dall’intersezione della SS238 verso paese di Senale ed ha una lunghezza complessiva di circa 130 m. Le spalle del semiviadotto sono costruite da setti in pietrame.

LAVORI ESEGUITI

Per lavorare facilmente alla base dei diaframmi ed all’intradosso del semiviadotto si è reso necessario, costruire una strada di access stabilizzata da un sistema di terre armate.

Solo successivamente è stato possibili andare ad installare i ponteggi a servizio dei diaframmi e dell’intradosso del semiviadotto.

DIAFRAMMI

Sugli elementi diaframma è stata eseguita l’idrodemolizione del copriferro ammalorato. Per una profondità media di 3-4 cm. Si è andati quindi ad inserire armatura integrativa nelle zone particolarmente degradate. Dopo aver passato un prodotto passivante sulle barre in acciaio, si è passati alla fase di ripristino del copriferro: è stato eseguito un getto a spruzzo di malta tixotropica monocomponente fibrorinforzata. Le strutture così ripristinate sono state protette tramite uno strato di vernice acrilica monocomponente

BANCHETTONE E BARRIERA STRADALE

I lavori all’estradosso sono stati eseguiti in due fasi per permettere il transito, con senso unico alternato, del traffico veicolare.

Il banchettone esistente si presentava in uno strato di forte degrado: in molti tratti il copriferro non era più presente ed le armature esposte erano ormai del tutto distaccate dal c.a.. Come previsto in progetto l’elemento è stato demolito e ricostruito interamente, inserendo, durante le fasi di armatura i montati per la nuova barriera stradale del tipo PAB H2 con corrimano

SOLETTONE – CARREGGIATA

Ultimata la demolizione e ricostruzione del banchettone e l’installazione della barriera, le lavorazioni all’estradosso sono proseguite con la fresatura della pavimentazione stradale (tappeto + binder) sul solettone. Questo è stato riparato localmente dove necessario e successivamente impermeabilizzato con 10mm di malta polimerica. Nelle zone dei varchi tra le travi sono state installate delle scossaline in hypalon per raccogliere le acque di sottopavimentazione e drenarle esternamente. I giunti di dilatazione sono stati eseguiti infine con la tecnica del giunto tampone a caldo. Successivamente le lavorazioni all’estradosso sono state completate con la stesa del tappeto di usura.

All’intradosso per rinforzare le travi in cap. danneggiate si è effettuato un intervento con tessuti FRP in fibre di carbonio applicati mediante ciclo epossidico.

La zona all’intradosso della soletta è stato infine rivestito con uno strato protettivo malta cementizia bicomponente elastica.